Siamo alla quarta generazione di uomini innamorati della vigna. Dai 4 ettari già di proprietà antecedente al trisavolo in zona Cerretta, una delle migliori menzioni delle colline da Barolo, la superficie vitata si è pian piano triplicata, giungendo oggi, a contare ben 10 ettari a Serralunga d’Alba e 9 a Cigliè, in Alta Langa.
Il bisnonno Francesco e il nonno Alberto si occuparono prevalentemente della cura della vigna e della vendita dell’uva, commercio predominante nella zona all’epoca, cedendola ad aziende produttrici ma anche a privati, e vinificando solo pochissimi quantitativi per consumo proprio e di alcuni amici.
Tipologia: Barolo D.O.C.G.
Menzione geografica aggiuntiva: Del Comune di Serralunga d’Alba
Varietà: 100% Nebbiolo
Anno di impianto: 1995 - 1999 - 2002 - 2012 - 2015
Esposizione: Sud-Est
Altitudine: 330 - 400 m s.l.m
Terreno: argilloso-calcareo, in parte intervallato da leggere sedimentazioni sabbiose
Produzione media annua: Circa 9.500 bottiglie da 0,75 l - 500 magnum da 1,5 l
Periodo di vendemmia: ottobre
Vinificazione: L’uva che produce questo vino proviene da diversi terreni nel comune di Serralunga. La fermentazione alcolica avviene in serbatoi di acciaio verticali con macerazione sulle bucce di circa 20 / 30 giorni. Dopo la svinatura e la fermentazione malo-lattica, il vino viene introdotto in fusti di rovere di diverse età e capienze, per un periodo di affinamento da 18 a 24 mesi. Trascorso questo periodo, l’imbottigliamento e l’affinamento per altri 6 mesi circa in bottiglia precedono l’immissione sul mercato.
Degustazione: Il vino si presenta di colore rosso granato brillante, ricorda gusti di fragola, ciliegia, melograno, rosa. Al gusto tanta energia con un ingresso potente e tannini precisi e puntuali. A tavola è consigliato l’abbinamento con carni, come l’anatra al forno e lo stinco di agnello, oltre che a formaggi stagionati a pasta dura.